Renzi ha fatto peggio di Berlusconi: quello che non è riuscito a fare Berlusconi sull'articolo 18 lo ha fatto lui. Bisogna cambiare politica economica.
Il nostro problema è che non abbiamo le risorse per far riprendere l'economia: è crollato il potere di acquisto dei lavoratori e dei pensionati del nostro Paese.
Si può anche non far pagare un euro alle imprese e dar loro tutti gli sconti fiscali possibili, ma se la domanda interna langue, le imprese chiuderanno lo stesso.
Ora chiederemo di fare i contratti, a partire dal pubblico impiego. Il peggior datore di lavoro è lo Stato: è una vergogna. Ogni tanto, Renzi ci minaccia e ci dice di fare i sindacalisti.
Ebbene, faremo i sindacalisti: prepareremo le piattaforme e cominceremo a discutere dei contratti, a partire dal pubblico impiego.
Nella scuola, ad esempio, hanno intenzione di assumere - e siamo completamente d'accordo - 130 mila precari, ma con i soldi di quelli che già lavorano nella scuola: praticamente stanno facendo un contratto di solidarietà a loro insaputa. Se ce lo avessero detto, ne avremmo parlato.
Dobbiamo costringere questo governo a riconoscere il ruolo dei lavoratori e dei corpi intermedi.