I tre leader di Cgil, Cisl e Uil lanciano nel mare di Pozzallo una corona di fiori in memoria delle vittime del Mediterraneo
"Chiedo alla piazza di Pozzallo un minuto di silenzio per commemorare le vittime del Mediterraneo.
Oggi è la festa del lavoro che vorremmo, perché purtroppo il lavoro non c'è. Non solo, bisogna fare i contratti e aumentare le pensioni se si vuole puntare allo sviluppo. Oggi, ci sono i malati di ottimismo e di pessimismo: noi, realisticamente, chiediamo investimenti per lo sviluppo. Le multinazionali, come Whirlpool e Auchan vengono in Italia a fare shopping e poi chiudono: va contrastato questo andazzo.
Abbiamo due emergenze: i migranti che arrivano nel nostro Paese e i giovani italiani che emigrano per trovare lavoro. Per dare solidarietà, abbiamo bisogno che si crei ricchezza. È criminale che non si spendano le risorse stanziate dall'Europa: il Governo dovrebbe commissariare ad acta le Regioni che non sono capaci di utilizzarle".