Carmelo Barbagallo: comunicato Stampa del 07/05/2015
Barbagallo: Abbiamo apprezzato invito PD, ma attendiamo convocazione Governo
Barbagallo: Abbiamo apprezzato invito PD, ma attendiamo convocazione Governo
07/05/2015  | Sindacato.  

 

 

"Abbiamo ribadito le ragioni della manifestazione e abbiamo chiesto al PD, dopo la sensibilità dimostrata per averci invitato a questo colloquio, di sollecitare il Governo a convocarci, ascoltare le nostre ragioni e modificare complessivamente questo disegno di legge che è iniquo e sbagliato. Riteniamo che i tempi ci siano: ci convochino, dunque, al più presto.

 

È inutile parlare di aperture dopo un incontro con un Partito, anche se promotore di questo appuntamento: valuteremo se ci sono aperture, quando il Governo ci convocherà".

 

Nel corso dell'incontro, il Segretario generale della Uil ha ribadito le posizioni del Sindacato con particolare riferimento ad alcune specifiche questioni di merito.

 

"A fronte di possibili assunzioni, c'è il rischio che alcune figure siano licenziate: non possiamo mettere gli uni contro gli altri. Capisco che dopo avere abusato dei decreti si faccia appello alla democrazia dei disegni di legge, ma questa era un'occasione per fare un decreto perché solo così si possono assumere i precari prima che inizi il prossimo anno scolastico. Il merito non può essere misurato da chi non ha competenze: ci sono gli ispettori. Non va bene l'idea dell'uomo solo al comando, ma attenzione agli emendamenti che potrebbero essere peggiorativi. Sono sette anni che non si rinnova il contratto: la categoria non può più aspettare, bisogna restituire potere di acquisto anche ai lavoratori di questo settore.

 

Siamo stati accusati di aver sostenuto un sistema duale, pubblico e privato: quando, poi, abbiamo voluto e accolto la contrattualizzazione del rapporto di lavoro pubblico, voi lo avete ritrasformato in pubblico. Infine, quanti appalti sono stati fatti per realizzare lavori nelle scuole che mettano in sicurezza alunni, personale Ata e insegnanti? Il PD intende operare per modificare questo disegno di legge?".

 

Roma, 7 maggio 2015