Ci sono lavoratori – noi stimiamo che possano essere circa 150mila - in cassa integrazione in deroga che devono ancora ricevere il saldo del 2014. L’economia riprende attraverso investimenti pubblici e privati: con sacrifici e austerità da questa crisi non usciremo. Il Governo ha deciso di adottare nuovi ammortizzatori sociali universali? Bene, vorremmo capire se ci sono, oltre ai titoli, anche le risorse, perché chi ha problemi di reddito non si sfama con i titoli. Si sbrighino a scongelare i fondi che servono per questa necessità.
Noi possiamo, sempre e comunque, protestare, chiedere incontri, rivendicare, ma poi c’è chi deve decidere. Ci sono molte situazioni di disagio: questo Paese non è ancora in crescita. Giro per l’Italia e vedo ancora molta crisi, molta sofferenza: non riusciamo a uscire da questa situazione perché il Governo pensa ad altro. Noi vogliamo accendere mille fuochi per mettere in luce questo disagio. Continuiamo a chiedere incontri al Governo, ma restiamo inascoltati.
La sentenza della Consulta sulle pensioni va rispettata. Peraltro, avevamo chiesto di estendere gli 80 euro ai pensionati: secondo un nostro studio, in virtù di questa sentenza bisognerebbe restituire circa 85 euro al mese ai pensionati interessati. Si sbrigassero, dunque, a dare il maltolto ai pensionati, senza perdere ulteriore tempo.
Roma, 8 maggio 2015