Il 28 luglio Cgil, Cisl, Uil e A.G.C.I., Confcooperative e Legacoop hanno sottoscritto un importante accordo sulla rappresentanza e rappresentatività nel settore cooperativo che aggiorna e assorbe quanto già previsto dalle parti nell’intesa del 18 settembre 2013.
Tale accordo, sulla scia di quello già siglato il 10 gennaio 2014 con Confindustria, ha l’obiettivo di rendere più agevole la stipula dei contratti nazionali, aziendali e territoriali, individuandone gli attori, le modalità di realizzazione e i criteri per l’esigibilità delle intese.
Allo stesso tempo le parti hanno deciso di avviare, anche in questo comparto, un processo di certificazione dettagliata della rappresentatività sindacale su scala nazionale e territoriale.
L’intesa in questione, inoltre, ricomprende tutti i settori nei quali operano le aziende associate alle tre centrali cooperative e si rivolge a tutti i lavoratori, sia dipendenti e sia soci, impiegati in essi. Per quanto riguarda, in particolare, i soci lavoratori Cgil, Cisl e Uil e le tre centrali cooperative hanno rinnovato il loro impegno ad aprire un tavolo per attuare i rinvii operati sia dal Titolo III della legge 300/1970 sia dalla legge 142/2001 (articoli 3 e 6).