17/10/2015
| Salute.
''Proprio ieri, Eurostat ha fotografato una situazione molto grave nel nostro continente e nel nostro Paese circa la sofferenza e il disagio sociale dei cittadini. Dal 2008 ad oggi, peraltro, la condizione di miseria e di indigenza grave è raddoppiata. Occorre maggiore attenzione verso i più bisognosi e una lotta senza quartiere all’indifferenza e alle disuguaglianze sociali. Serve uno sforzo per eliminare la povertà in tutte le sue forme.
Per la povertà assoluta - conclude Silvana Roseto - la UIL è convinta che vi sia la necessità di uno strumento organico di contrasto al disagio estremo, che si rivolga complessivamente a tutti i cittadini che non godono di uno standard di vita minimamente accettabile, per incoraggiarli all’inclusione ed alla partecipazione.''
''Tendere la mano a chi più soffre e promuovere la dignità umana. È questo l'obiettivo che devono perseguire, in sinergia, istituzioni e soggetti sociali''. E’ il commento della Segretaria Confederale UIL Silvana Roseto nella giornata mondiale contro la miseria.
''Proprio ieri, Eurostat ha fotografato una situazione molto grave nel nostro continente e nel nostro Paese circa la sofferenza e il disagio sociale dei cittadini. Dal 2008 ad oggi, peraltro, la condizione di miseria e di indigenza grave è raddoppiata. Occorre maggiore attenzione verso i più bisognosi e una lotta senza quartiere all’indifferenza e alle disuguaglianze sociali. Serve uno sforzo per eliminare la povertà in tutte le sue forme.
Per la povertà assoluta - conclude Silvana Roseto - la UIL è convinta che vi sia la necessità di uno strumento organico di contrasto al disagio estremo, che si rivolga complessivamente a tutti i cittadini che non godono di uno standard di vita minimamente accettabile, per incoraggiarli all’inclusione ed alla partecipazione.''
Roma, 17 ottobre 2015