Silvana ROSETO: comunicato Stampa del 10/11/2016
Roseto: Politiche di welfare sociale ancora troppo fragili
Roseto: Politiche di welfare sociale ancora troppo fragili
10/11/2016  | Welfare.  

 

 

 

«Se in un anno la povertà assoluta passa dal 5,7% al 6,1% e se si registra un aumento del 37% rispetto alla platea di cittadini che non possono acquistare i farmaci, evidentemente le politiche di welfare sociale sono ancora piuttosto timide e poco efficaci.» È il commento della Segretaria Confederale UIL in relazione al rapporto del Banco Farmaceutico.

 

«Bisogna riconoscere che nel testo dell’ultima Legge di Bilancio si siano compiuti passi avanti. Ma, se sono 12 milioni i cittadini costretti in qualche misura a rinunciare alle cure, è evidente che l’investimento nel sociale e per garantire il diritto alla salute risulta ancora inadeguato. La risposta più idonea è rappresentata dalla costruzione di più infrastrutture e della componente strutturale e sistemica delle riforme piuttosto che di misure bonus o della supplenza del lodevole mondo del volontariato.

 

È ancora troppo sottovalutata – ha concluso Silvana Roseto - la questione sociale lungo le due macro direttrici che sono l’invecchiamento e l’impoverimento della popolazione e che produrranno problematiche sempre crescenti per i pensionati, i giovani, i lavoratori e le famiglie, se non sapremo mettere in sicurezza i bisogni principali dei cittadini come il diritto a una vita sana e dignitosa.»

 

 

Roma, 10 novembre 2016