30/11/2016
| PariOpportunità.
La Commissione Europea ha inserito nella sua agenda il gender pay gap come una delle cinque priorita' della sua azione e ha organizzato una conferenza sul tema a Bruxelles invitando rappresentanti delle parti sociali di diversi paesi membri.
E' stata evidenziata la necessita' di una visione olistica della tematica per poter affrontare il problema a diversi livelli: economico, sociologico, istituzionale e organizzativo.
Cio' implica il coinvolgimento di numerosi attori tra cui datori di lavoro, sindacati e i governi per costruire politiche del lavoro attive volte a ridurre il differenziale retributivo di genere.