La recente proposta di legge finalizzata a rendere obbligatorio un congedo di paternità di 15 giorni per i neo padri rappresenta un significativo passo in avanti verso una reale condivisione del lavoro di cura fra i genitori.
Tale pratica, oltre ad essere un punto di svolta verso l’obiettivo di una genitorialità condivisa, allineerebbe la legislazione italiana con le direttive e le “best practices” europee.
Inoltre, così facendo, il legislatore italiano si impegna a diffondere nel paese una cultura diversa che avrà come risultato una migliore conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle donne.
La circostanza che il congedo di paternità sia retribuito al 100% è un segnale dell’attenzione che il Parlamento vuole dare a questi temi.
Il Coordinamento Pari Opportunità e Politiche di Genere esprime il proprio apprezzamento per l’iniziativa ed auspica un iter di approvazione del provvedimento il più rapido possibile.