L’Islanda ha realizzato per legge quello che i nostri Costituenti avevano immaginato settanta anni fa.
Il Parlamento dell’isola ha, infatti, approvato una legge che rende obbligatoria la parità di retribuzione fra uomini e donne; quel che è più importante, ha istituito un regime di controlli severi affidati alle forze di polizia che hanno l’obbligo di vigilare sulla effettiva applicazione del dettato legislativo.
Troppo spesso le leggi che sanciscono principi importanti e, come nel caso della parità di retribuzione tra uomini e donne, espressamente previsti dalla Costituzione, rimangono mere enunciazioni e non portano a cambiamenti sostanziali nella vita dei cittadini proprio perché manca un meccanismo di “enforcement”.
E ‘opportuno che quanto stabilito con chiarezza e senza alcuna ambiguità da parte dei nostri Padri (e delle Madri) costituenti trovi immediata ed effettiva applicazione nella sfera dell’ordinamento giuridico non solo come principio ma anche stabilendo un effettivo potere sanzionatorio nei confronti dei datori di lavoro che non rispettino le norme.
