L’accordo di Tallinn è stato uno snodo importante per l’iter volto ad introdurre una tassazione dei giganti del web.
È significativo, come riconosce Padoan, che il clima sulla Web Tax sia mutato, infatti si è ottenuto l’appoggio di almeno dieci paesi europei sul tema, fra cui Italia, Francia, Germania e Spagna.
Il nostro Paese è stato vittima della cospicua evasione fiscale realizzata da imprese con queste caratteristiche e, per tale ragione, in Italia, è opportuno introdurre una web tax nella prossima legge di Bilancio.
La soluzione più giusta è quella di adottare una strategia comune a livello europeo e di attuare una reale web tax che assicuri giustizia fiscale, garantendo il principio per cui la fiscalità deve essere uguale per tutti.
Roma, 09 ottobre 2017