Il 10 marzo p.v. è prevista una grande marcia in Tunisia per l’uguaglianza dei diritti fra donne e uomini per quanto riguarda i diritti ereditari. Tunisi si tingerà di rosa grazie all’azione dei sindacati di vari ordini professionale, delle ONG, delle associazioni femministe e di difesa dei diritti dell’Uomo.
E’ stato il capo di Stato, Beji Caid Essebsi, a promuovere questa marcia per sostenere una riforma legislativa che permetta di avere una reale parità fra i sessi in ambito ereditario.
Non sono mancate polemiche tra i conservatori i quali riportano a chiare lettere che proprio il Corano prevede che le donne abbiano la metà dell’eredità rispetto all’uomo; la questione ereditaria rappresenta però ancora nella realtà un tabù. È stata creata una Commissione che sta lavorando su questa tematica che si spera che nel più breve tempo possibile la questione sia risolta.
Sosterremo le donne e gli uomini tunisini e ci uniamo allo slogan del prossimo 10 marzo: “Uguaglianza, un diritto, non un privilegio”.
