: comunicato Stampa del 15/10/2018
Giornata mondiale delle donne rurali
Giornata mondiale delle donne rurali
15/10/2018  | PariOpportunità.  

 

Il 15 ottobre è la Giornata Mondiale delle Donne Rurali, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2007 con lo scopo di riconoscere il «ruolo chiave delle donne nel promuovere lo sviluppo rurale e agricolo, contribuendo alla sicurezza alimentare e allo sradicamento della povertà rurale». Le donne che lavorano la terra nei Paesi in via di sviluppo sono quasi un quarto della popolazione mondiale ovvero il 43% della forza lavoro rurale a livello globale e contribuiscono, oltre all’approvvigionamento alimentare, al sostegno economico e sociale delle proprie comunità, nonostante questo contributo venga loro scarsamente riconosciuto.

 

La maggior parte delle donne rurali infatti non solo vive in condizioni di disumana povertà economica, ma affronta ogni giorno discriminazioni e violenze, emarginazione sociale e politica.

 

Nei paesi in via di sviluppo alle donne non sono concessi macchinari agricoli efficienti e la terra viene coltivata con attrezzature arcaiche e metodi scarsamente produttivi. Oltre a questo le donne hanno difficoltà di accesso al terreno coltivabile e quindi al progresso economico e sociale.

 

Se le donne fossero rese partecipi nella stesura delle leggi, o prese in considerazione da usi e costumi locali che invece impediscono loro il possesso della terra, potrebbero accedere al credito e finanziare la produzione agricola, contribuendo alla sicurezza alimentare e alla crescita economica delle aree rurali maggiormente disagiate.

 

Per quanto riguarda l’ Italia si stanno compiendo dei passi in avanti: più di 1 azienda agricola su 4 è guidata da donne con il 45% delle circa 215mila imprese “in rosa” che si concentra al sud dalla Sicilia alla Puglia, dalla Calabria alla Campania, dalla Basilicata al Molise.

 

Il Coordinamento Pari Opportunità auspica che la presenza femminile nel settore agricolo, che rappresenta da sempre una parte importante e fondamentale della nostra economia, continui a crescere in maniera significativa per essere da stimolo anche agli altri comparti dell’economia italiana.