In data 30 dicembre 2018 è stata approvata la legge n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (GU Serie Generale n.302 del 31-12-2018) con entrata in vigore il 01/01/2019. Un testo diverso rispetto a quello depositato in Aula lo scorso 8 dicembre, infatti dopo la bocciatura da parte della Commissione Europea, il Governo ha dovuto procedere con delle modifiche all’impianto della manovra con un deficit che è stato abbassato dal 2,4% al 2,04%.
All’articolo 1. composto da 1143 commi vengono riportate le misure relative alla Salute, Politiche sociali e Terzo Settore. Di seguito riportiamo sinteticamente gli interventi finanziari e brevemente le nostre perplessità sulle “politiche sociali” che il Governo ha inteso affrontare sin dall’inizio della sua stesura, in una manovra complessa e che abbisogna ancora di aggiustamenti e di decreti attuativi per la sua piena applicazione.