E’ ora di dire basta alla mancanza di una rete organica di controlli ambientali sul territorio. E’ una mancanza che, in modo ricorrente, contribuisce a determinare conseguenze sempre più drammatiche anche per cittadini e lavoratori, come dimostrano i recenti fatti della Basilicata.
È dal 17 aprile 2014 che la Camera ha approvato il testo di un disegno di legge – primo firmatario Realacci, presidente della Commissione Ambiente – sulla ‘Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente e disciplina dell’ISPRA’.
È un provvedimento di fondamentale importanza che anche la UIL ha sostenuto fin dall’inizio, e non solo in sede di audizioni parlamentari, e più volte sollecitato in questi, lunghissimi, due anni.
Si tratta infatti di una Legge finalizzata a garantire uniformità di comportamento, sulla base di linee-guida che l’ISPRA fornirà alle singole ARPA regionali, in un sistema di seria disciplina dei livelli delle prestazioni tecniche ambientali.
Insomma, una legge di effettiva garanzia anche per i lavoratori e i cittadini direttamente coinvolti a livello territoriale.
Roma, 7 aprile 2016