In occasione della Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri Naturali vogliamo ricordare quanto sia necessario ridurre i rischi delle catastrofi ambientali, incoraggiando cittadini e governi alla costruzione di comunità sempre più sicure e diffondendo l’importanza delle pratiche di prevenzione e mitigazione.
Nei decenni non c’è stata, da parte delle istituzioni, una reale presa di coscienza nel considerare il tema della prevenzione tra i punti principali che devono essere affrontati nell’agenda politica. Iniziative e passaggi importanti presi a livello Internazionale - come l’Agenda ONU 2030 e l’Accordo di Parigi sul clima - sono un primo passo per proseguire, in modo imperativo, in questa direzione.
Come UIL riteniamo che occorra sensibilizzare sulle conseguenze che un disastro naturale restituisce in termini di vite umane, danni a strutture e infrastrutture, impatto sull’economia e sullo sviluppo del mercato del lavoro. E’ necessario attuare un modello globale di prevenzione che necessita del contributo di tutti i soggetti interessati: istituzioni, società civile, enti privati, avendo ognuno l’obbligo morale, sociale ed economico di agire subito per costruire comunità e nazioni resilienti.
Il rispetto della nostra Terra deve rappresentare una priorità: rispettandola, avremo davvero a cuore il nostro futuro.
Roma, 13/10/2016