Il primo confronto di merito avuto con il Ministro Giovannini indirizza in modo corretto i contenuti del PNRR. Aspettiamo la costituzione dei gruppi di lavoro tematici per formulare le soluzioni migliori destinate alla crescita del Paese. Come Uil abbiamo sostenuto la necessità di semplificare e velocizzare il Codice degli Appalti per gli aspetti legati alle autorizzazioni, affidamenti ed esecuzione dei lavori, senza ricorrere ad una nuova legge delega. È necessario ripartire dal TU del 2016 per creare una filiera di qualità nel sistema dei contratti che punti ad uno sviluppo ambientale, economico e sociale sostenibile, al rispetto della legalità e alla tutela del lavoro. Proprio in merito alla tutela del lavoro abbiamo segnalato l’urgenza di un intervento correttivo sull’art. 177 del D.Lgs. 50/2016 che riguarda le concessioni dei servizi pubblici essenziali (energia, gas, acqua, rifiuti e trasporti) in essere, costrette a esternalizzare l’80% delle loro lavorazioni procurando un danno enorme all’occupazione e all’utenza. Infine, abbiamo chiesto l’apertura di un confronto specifico sul tema sia degli appalti sia della concorrenza nel processo di infrastruttazione del Paese.

ROMA, 6 maggio 2021