Una violenta ondata di maltempo ha travolto l'isola d'Ischia, provocando un’imponente frana nella zona del comune di Casamicciola.
La UIL segue con apprensione le tragiche notizie che continuano a giungere dall'isola, e si stringe con affetto e partecipazione a tutti coloro che sono stati colpiti dall'emergenza.
Questi drammatici eventi - i cui effetti, peraltro, vanno ad aggiungersi a quelli del sisma del 2017 - costituiscono la tragica conseguenza anche di una preoccupante mancanza, in Italia, di una seria opera di prevenzione contro il dissesto idrogeologico e i disastri naturali.
Il nostro Paese necessita di infrastrutture e di piani di riassetto urbanistico e naturalistico, che agiscano in funzione della diffusa fragilità di molti territori. Affinché, tra qualche tempo, non si torni a piangere le vittime dell’ennesimo disastro ambientale, la Uil sollecita, con forza, interventi urgenti da parte degli organi competenti in materia e chiede che, finalmente, il riassetto idrogeologico e la messa in sicurezza delle aree più vulnerabili divengano una priorità nell'agenda politica nazionale, puntando su tutte le risorse a disposizione, comprese quelle provenienti dal Pnrr.
Ora è il momento della solidarietà e dell’aiuto a chi sta soffrendo. Su questi temi, poi, anche in vista della prossima approvazione della Legge di Bilancio, la Uil torna a chiedere al Governo di aprire un tavolo di lavoro e di confronto che veda pienamente coinvolte le parti sociali.
Roma, 26 novembre 2022