20/10/2021
| Sindacato.
ROMA, 20/10/2021 – «La videosorveglianza è certamente essenziale per la sicurezza di operatori e detenuti nelle carceri, ma deve essere uno strumento di vigilanza attiva d’ausilio all’attività operativa e ottenibile con la visione ‘in diretta’ delle immagini per prevenire e, se mai, bloccare sul nascere qualsiasi evento indesiderato e non, invece, un sistema passivo destinato ad accumulare file registrati per la visione postuma a fatti ormai consumati. Per far ciò, è necessario accompagnare l’installazione dei sistemi di ripresa con una seria e compiuta politica ...