DICHIARAZIONE DI DOMENICO PROIETTI, SEGRETARIO CONFEDERALE UIL
Le tasse in Italia bisogna ridurle innanzitutto a chi le paga: lavoratori dipendenti e pensionati.
È iniqua, sbagliata ed anche un po’ curiosa la proposta del Ministro Calenda di tagliare le tasse solo alle imprese perché questo costerebbe meno.
Un taglio significativo delle imposte a lavoratori e pensionati sarebbe un’altra importante spinta alla ripresa dei consumi interni che, come sottolineato nel recente rapporto Istat, è alla base della crescita del Pil degli ultimi mesi.
Per la UIL questa è la priorità da affrontare nella prossima legge di bilancio. La riforma fiscale e una svolta nella lotta all’evasione sono l’unico modo per promuovere una crescita più sostenuta della nostra economia.