IMMIGRAZIONE  - Santo BIONDO
Migranti, 100 morti nel Mar Mediterraneo dall'inizio del 2024
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31/01/2024  | Sindacato.  

 

 

Raddoppia il numero delle vittime in mare nel primo mese dell’anno. E questo malgrado un forte rallentamento degli arrivi

 

(redazionale) Roma, 31 gennaio 2024 - Mentre gli arrivi sulle coste italiane subiscono un forte rallentamento nel primo mese del 2024 (1863 sbarcati contro i 4959 dello scorso anno ed i 3.035 del 2002), l’OIM lancia l’allarme sul numero dei morti e dispersi che in questo mese di gennaio avrebbe raggiunto quota 100, più del doppio rispetto alle vittime in mare del gennaio 2023. Secondo il Missing Migrants Project dell’Oim il numero annuo di migranti morti e dispersi in tutto il Mediterraneo è passato da 2.048 nel 2021 a 2.411 nel 2022 e a 3.041 alla fine del 2023.

 

Questi indicatori dimostrano che le traversate sono avvenute a forte contenuto di rischio, con imbarcazioni fatiscenti o fragili; segnalano anche la forte carenza delle attività di search and rescue da parte delle autorità preposte.

 

Il rallentamento negli arrivi, invece, sembra la conseguenza degli accordi del Governo con i Paesi nordafricani (Tunisia in particolare, ma anche Libia), che hanno portato ad una maggiore attività delle motovedette di quei Paesi nell’ostacolare le traversate organizzate dalle organizzazioni degli scafisti.

 

In termini di nazionalità di provenienza le prime cinque tra gli sbarcati sono: Siria, Bangladesh, Tunisia, Egitto e Pakistan. 189 i minori stranieri sbarcati tra il 1° ed il 29 gennaio.