IMMIGRAZIONE  - Santo BIONDO
Il Parlamento ha ratificato il Protocollo Italia-Albania sui centri per migranti
L'Italia creerà strutture per le procedura di frontiera e di rimpatrio in Albania.
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19/02/2024  | Sindacato.  

 

 

Lo scorso 15 febbraio, con 93 voti favorevoli e 61 contrari, l'Assemblea di Palazzo Madama ha approvato definitivamente il ddl di ratifica ed esecuzione del protocollo Italia-Albania per il rafforzamento della collaborazione in materia migratoria, con il quale l'Albania concede all'Italia due aree del suo territorio (presso il porto di Shengjin e nell'entroterra, presso la località di Gjadër) per realizzare strutture per le procedure di frontiera o di rimpatrio dei migranti.

Secondo il ddl di ratifica ed esecuzione (al quale è allegato il testo integrale del Protocollo), in quelle aree, che ricadranno sotto la giurisdizione italiana, potranno essere portate solo persone imbarcate su mezzi delle autorità italiane, anche a seguito di operazioni di soccorso, in zone situate all’esterno del mare territoriale della Repubblica o di altri Stati membri dell’Unione europea. Le aree sono equiparate alle zone di frontiera o di transito, nelle quali, in presenza di determinate condizioni, si può svolgere una procedura accelerata di esame delle domande di protezione internazionale, quindi le strutture lì realizzate svolgeranno le funzioni di un hotspot. Sono inoltre previste strutture equiparate ai centri di permanenza per il rimpatrio.