IMMIGRAZIONE  - Santo BIONDO
Consulta: emersione 2020, l’esclusione automatica per condanne lievi è incostituzionale
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21/03/2024  | Sindacato.  

 

 

La Corte Costituzionale: va accertata l'attuale pericolosità. Bocciato l'automatismo previsto dall'articolo 103, comma 10, lett. c), del DL 34/2020

 

 

(www.integrazionemigranti.gov.it) È irragionevole e non conforme al principio di proporzionalità far discendere in via automatica il rigetto dell’istanza di emersione del lavoratore straniero irregolare da una precedente condanna per un reato di lieve entità, anziché dall’accertamento in concreto della sua attuale pericolosità.



È quanto si legge nella sentenza n. 43 depositata il 19 marzo con cui la Corte costituzionale ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l’articolo 103, comma 10, lett. c), del decreto-legge n. 34 del 2020, nella parte in cui include fra i reati che comportano l’automatica esclusione dalla procedura di emersione del lavoro irregolare la previa condanna per il cosiddetto piccolo spaccio. Quest’ultimo è definito dal legislatore come illecito di ridotta offensività e rientra fra i reati per i quali opera l’arresto facoltativo in flagranza, vale a dire la regola utilizzata dallo stesso legislatore..