Procedendo nell’iniziativa di rimodulazione organizzativa complessiva e fissazione delle modalità operative dei diversi Servizi della UIL, elencati all’Art. 4 dello Statuto Confederale adottato nel dicembre scorso, è ora la volta dei “Centri di ascolto UIL per Mobbing e Stalking”. Nel Regolamento, elaborato sulla scorta della pluriennale esperienza acquisita in molti territori e recepito dalla Segreteria Confederale, sono fissati i luoghi della partecipazione da parte degli operatori e dirigenti sindacali che fanno di questa tematica argomento centrale del proprio impegno sindacale, sono puntualizzate le iniziative e le modalità di distribuzione del Servizio, sono fissati compiti e strumenti da mettere in campo in ogni realtà.
Quella dei Centri di ascolto UIL per Mobbing e Stalking, infatti, è attività di servizio che va realizzata in ogni regione ed in quanti più possibili territori nonché nei contesti nazionali delle Unioni Nazionali di Categoria. Il tutto in un quadro di comune e condivisa strategia della UIL a favore dei cittadini e come strumento di intervento contro tutte le violenze.
Cordiali saluti.
LA RESPONSABILE NAZIONALE IL SEGRETARIO ORGANIZZATIVO
Alessandra Menelao Carmelo Barbagallo
All.ti/1