È stato siglato un protocollo d’intesa tra la Uil, l’ITAL e i Centri di Ascolto Mobbing&Stalking della Uil finalizzato a fornire la completa tutela previdenziale relativa al riconoscimento dell’origine professionale delle malattie correlate alle azioni di mobbing subite dai lavoratori.
Tra i rischi emergenti che minano la salute dei lavoratori, il Mobbing è uno dei più subdoli e con i più alti costi sociali ed è per questo che la UIL, con la costituzione dei Centri di Ascolto Mobbing & Stalking, è da tempo impegnata per tutelare i lavoratori colpiti da queste pratiche vessatorie.
In particolare, saranno affidati al Patronato ITAL le istanze volte al riconoscimento dell’origine professionale delle eventuali patologie permanenti a carico dei lavoratori per la presentazione delle domande all’INAIL. Si è stabilito, infine, di affidare centralmente, in questa prima fase, alla Consulta Nazionale dei Legali e dei Medici ITAL gli eventuali ricorsi giudiziari per ottenere tale riconoscimento attraverso un gruppo di lavoro costituito ad hoc presso il Centro di Ascolto Nazionale.
Il Protocollo d’Intesa siglato tra il Segretario Generale Carmelo Barbagallo, il Presidente ITAL Gilberto De Santis e la Responsabile dei Centri di Ascolto Mobbing e Stalking Alessandra Menelao.