La nostra Repubblica nacque dalla sintesi tra idee diverse e dalla condivisione di un progetto comune: far rinascere il nostro Paese.
Oggi più che mai, bisogna far rivivere quello spirito e perciò occorre ascoltare i richiami del Capo dello Stato alla coesione e all’unità. La Uil ha indicato la strada di un Patto per il Paese che coinvolga le Istituzioni, i soggetti politici e le parti sociali in una sorta di rinnovata fase costituente.
C’è bisogno di questo impegno collettivo per ripartire e per puntare alla crescita, governando i cambiamenti necessari, resi ancora più evidenti dalla crisi sanitaria. Infine, non bisogna mai dimenticare che la Repubblica è donna, perché fu proprio il voto delle donne a determinare l’esito referendario del 1946.
Una società che attuasse davvero le pari opportunità, potrebbe avere un futuro più roseo.