“La politica e il Governo devono rispondere a questa domanda: “Volete accendere uno scontro sociale nel Paese?” Se qualcuno vuole infiammare il Paese, ci sta riuscendo”. È il Segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a intervenire in modo netto e chiaro sul dibattito apertosi in merito al paventato sblocco dei licenziamenti. E lo fa parlando in occasione di un convegno organizzato dalla Uiltrasporti a Milano.
“Abbiamo chiesto al Governo - ha ricordato Bombardieri- di prorogare gli ammortizzatori sociali e ovviamente di prorogare il blocco dei licenziamenti. Mi permetterei, dunque, di consigliare al ministro Patuanelli, prima di parlare su questo tema, di riflettere a lungo sul rischio concreto che centinaia di migliaia di persone restino per strada. Confido nel fatto - ha sottolineato il leader della Uil - che il Governo, nella sua interezza, sia in grado di dare risposte a chi, oggi, si trova in difficoltà. Viviamo una situazione straordinaria, al Governo chiediamo decisioni straordinarie per tutelare la vita, il diritto al lavoro, il rinnovo dei contratti. Vanno rispettate le persone, i lavoratori e le lavoratrici di questo Paese che noi proponiamo di ridisegnare su principi diversi. Se poi - ha concluso Bombardieri - la scelta è quella di accendere lo scontro sociale, noi siamo pronti: porteremo la gente in piazza, non siamo disponibili a farci intimorire da nessuno e niente ci fermerà”.
Milano, 16 ottobre 2020