Il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, è intervenuto oggi a Pesaro per inaugurare una sede territoriale della sua Organizzazione sindacale, accolto dalla Segretaria della Uil Marche, Claudia Mazzucchelli e dai dirigenti e delegati regionali.
«L'apertura di una sede - ha detto Bombardieri - è sempre un fatto positivo: è un presidio di democrazia, un centro di aggregazione a disposizione delle persone. Quando si apre una nuova sede si offre un luogo a chi vuole incontrarsi e vedersi, per esprimere un'idea di comunità, di unità e di solidarietà". Rispondendo, poi, a margine, alle domande dei giornalisti, Bombardieri è intervenuto anche sulla questione dei licenziamenti. "Bisogna rispettare le persone, e il lavoro - ha detto il leader della Uil - le lavoratrici e i lavoratori non possono pagare lo sblocco dei licenziamenti. L'accordo impegna tutti, ma gli ultimi eventi dimostrano che questo rispetto ancora non c'è. Ci aspettiamo, dunque, un intervento da parte del Presidente Draghi, con l'attivazione della cabina di regia. Ma ci aspetteremmo un intervento anche da parte di Confindustria: se ci sono associate che si comportano in modo difforme dall'intesa, potrebbe metterle fuori dalla propria Associazione. Bisogna, poi, riformare gli ammortizzatori sociali e collegare la ripresa alle politiche attive del lavoro, preparando le lavoratrici e i lavoratori che rischiano di perdere il posto con un intervento massiccio di formazione e riqualificazione professionale. Noi, però, rivendichiamo occupazione stabile e dignitosa e non lavoretti o voucher. Gli ammortizzatori sociali - ha concluso Bombardieri - dovranno coprire tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori: va affermato, quindi, il principio solidaristico ma, al tempo stesso, va applicato anche il criterio assicurativo, nel senso che le aziende devono pagare e non possono pensare che tutta la copertura sia scaricata sulla fiscalità generale».
Pesaro, 12 luglio 2021