“La Uil chiede alla Presidente del Consiglio di aprire un confronto sulle richieste avanzate da quelle persone che erano in piazza, incontrando i Sindacati che hanno proclamato lo sciopero, per dialogare e capire se ci sono le condizioni per dare risposte a quelle lavoratrici e a quei lavoratori”.
È quanto ha dichiarato il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, a margine dell’Assemblea nazionale di Europa Verde, in corso di svolgimento a Chianciano Terme.
“Noi siamo andati in piazza per porre i problemi dei salari, perché ci sono milioni di persone che non arrivano alla fine del mese, della sicurezza sul lavoro, perché nella manovra non si investe un euro su questo capitolo, della sanità, per chiedere servizi migliori per tutti. Insomma - ha sottolineato Bombardieri - abbiamo posto questioni concrete che si vivono tutti i giorni. Ed è su tutto ciò che ci aspettiamo risposte concrete”.
“Bisognerebbe interrogarsi, quindi, sul perché i lavoratori fanno sciopero, rinunciando a una giornata di paga: ho sentito, invece, tanti dibattiti sugli scioperi, ma non ho sentito nessuno porsi questa domanda. Il 29 novembre abbiamo vissuto una giornata di grande democrazia: 500mila persone in piazza non si vedono tutti i giorni. Perciò - ha concluso il leader della Uil- io penso che ogni forma di precettazione sia una chiusura e una violazione di un diritto costituzionale: in particolare, mi chiedo se chi fa la precettazione, abbia fatto, prima, tutto quanto possibile per dare una risposta alle rivendicazioni avanzate ed evitare così quella decisione”.
Chianciano Terme, 1 dicembre 2024