“A otto mesi dalle ultime elezioni europee e nel bel mezzo di una crisi industriale senza precedenti, che dilania il nostro sistema produttivo e cancella decine di migliaia di posti di lavoro, la Commissione europea ha presentato ieri la tanto attesa strategia per la competitività. Ancora una volta, un mero elenco di intenzioni e strategie, ne abbiamo contate circa 50, senza misure concrete né risposte né alcuna previsione di carattere finanziario. Continuiamo a essere esterrefatti dalla distanza tra le istituzioni europee e la realtà”.
È quanto ha dichiarato il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri.
“Questo testo dovrebbe rappresentare la base per competere con Cina e Usa su nuove tecnologie green e intelligenza artificiale, ma francamente lascia perplessi.
Ci chiediamo - ha proseguito Bombardieri - se gli europarlamentari e le delegazioni dei partiti italiani a Bruxelles, condividano il documento che, tra l’altro, totalmente fuori contesto, chiede di allungare le età pensionabili, e se ritengano che sia in grado di dare risposte immediate a lavoratori e aziende in crisi. Vista l’incapacità della Commissione europea di affrontare tematiche drammaticamente urgenti - ha concluso Bombardieri - chiediamo alla presidente Meloni di farsi promotrice della convocazione di un Consiglio europeo straordinario che abbia come unico punto all’ordine del giorno la politica industriale e l’individuazione delle risorse necessarie“.
Roma, 30 gennaio 2025