Quasi 70.000 aziende chiedono alla Prefettura la deroga a produrre.
Saranno tutte strategiche per le attività essenziali previste dal Decreto?
I dubbi sono tantissimi, e i Prefetti non sempre sembrano recepire le preoccupazioni per la tutela della salute dei lavoratori.
15.980 in Emilia Romagna, 14.279 in Lombardia, 10.600 nel Veneto, 7.083 in Toscana, 5.366 in Puglia e 1.460 nelle Marche.
La salute dei lavoratori per noi viene prima di tutto e auspichiamo che, come avvenuto in alcuni territori, sia la Guardia di Finanza a controllare la veridicità delle richieste.
Ricordiamo però che se non è garantita la sicurezza dei lavoratori come previsto dall’accordo le aziende si fermano.
Per noi la vita prima di tutto.
Roma, 01 aprile 2020