Si è svolta questa mattina una riunione in videoconferenza tra il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, e i Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.
L’incontro era stato richiesto dai tre Sindacati per discutere delle problematiche che le misure restrittive adottate per il Covid19 stanno ponendo al mondo della cultura, spettacolo e turismo. Sono settori in cui vi sono tante lavoratrici e tanti lavoratori che svolgono lavori precari o indeterminati, assai spesso scarsamente retribuiti, privi per di più di ammortizzatori sociali.
Le stesse misure di sostegno al reddito recentemente approvate dal Governo non sempre danno sufficiente copertura. Cgil, Cisl, Uil, dunque, hanno posto il tema dei lavoratori stagionali e intermittenti, oltre al problema della liquidità per gli Enti di spettacolo. Il Ministro si è impegnato a convocare, in tempi rapidissimi, già nei primi giorni della prossima settimana, un incontro con tutte le categorie interessate, anche con quelle del turismo e dei beni culturali.
Cgil, Cisl, Uil chiedono che siano predisposti i necessari strumenti di tutela del lavoro e del reddito e che si individuino le condizioni necessarie, nella fase 2, ad avviare la ripresa delle attività, non interrompendo il processo di nuove assunzioni necessarie alla valorizzazione dei beni culturali e ponendo in campo tutte le condizioni di sicurezza a garanzia per la salute dei lavoratori e dei cittadini.