La Uil ritiene che sia giunto il momento di definire le linee di una complessiva riforma fiscale. Effettuare in via preventiva solo interventi specifici a favore delle imprese, come quello del taglio dell’Irap, comporterebbe un ulteriore squilibrio del peso fiscale a danno dei lavoratori dipendenti e pensionati.
Serve una riforma fiscale che valorizzi il lavoro, mantenendo la progressività prevista dalla Costituzione. La priorità è ridurre le tasse ai lavoratori dipendenti e pensionati che sono i soggetti a più alta fedeltà fiscale.
La politica economica per promuovere la rinascita del nostro sistema economico, proprio in questo momento di drammatica crisi, deve fondarsi sulla lotta all’evasione fiscale che ha rappresentato e rappresenta la vera palla al piede della nostra economia.
Roma, 26 maggio 2020