27/02/2020
Occupazione.
Introduzione
Avvalendoci dei dati Inps pubblicati nell’Osservatorio sui lavoratori dipendenti del settore privato, abbiamo voluto elaborare uno Studio incentrato sull’analisi delle retribuzioni medie mensili delle lavoratrici e lavoratori riferite all’anno 2018.
Si tratta di una mappatura che, seppur non esaustiva della totalità dell’occupazione dipendente (sono infatti esclusi gli operai agricoli e domestici), intende fotografare la composizione geografica, per qualifica, per genere e per età di tale tessuto occupazionale, ponendo particolare attenzione a come questi indicatori influiscano sulle retribuzioni medie mensili di ogni lavoratrice e lavoratore.
Le tabelle ed i grafici saranno molto più eloquenti di tante parole di analisi, ma alcune riflessioni meritano di essere fatte. Nei dati emergono alcuni elementi di criticità divenuti strutturali nel nostro mercato del lavoro: - il divario retributivo di genere a parità di qualifica ed una bassissima presenza femminile nelle qualifiche più alte; - un Mezzogiorno caratterizzato da retribuzioni medie mensili più basse rispetto al Centro-Nord, ciò dovuto anche ad una forte componente di lavoro part-time che riduce le giornate retribuite.
Sono temi su cui occorrerà continuare a lavorare con costanza, cercando di ridurre, fino ad eliminare, le disparità di genere e territoriali.
La Segretaria Confederale
Ivana Veronese