Dichiarazione della Segretaria Confederale UIL Ivana Veronese
Con il decreto legge n. 104, del 14 agosto 2020, viene fissata al 30 agosto prossimo la data entro la quale vanno presentate, a pena di decadenza, le domande necessarie per richiedere le indennità previste dal DL 34/2020 (DL Rilancio) di cui agli articoli 78, 84, 85 e 98.
Si tratta, nella maggioranza dei casi, delle indennità riguardanti i mesi di aprile e di maggio destinate alle fasce più deboli del nostro mercato del lavoro: lavoratrici e lavoratori stagionali, intermittenti, collaboratori, somministrati, domestici, ma anche professionisti e lavoratori sportivi.
A nostro parere si tratta di un termine troppo breve, collocato, inoltre, nel periodo delle ferie estive e che rischia di precludere definitivamente la possibilità di richiedere le indennità a un numero elevato di lavoratrici e lavoratori.
E' necessario intervenire con rapidità, anche in via amministrativa con circolare Inps, per allungare la scadenza almeno sino alla metà del mese di settembre, come peraltro già avvenuto per le indennità previste dal Decreto Cura Italia.
Roma, 26 Agosto 2020