Sembra che a gestire la partita del Recovery Fund debba essere un triumvirato, sostenuto da super manager e da una pletora di esperti.
Non è esattamente quello che ci chiede l'Europa.
Una governance è necessaria per rendere efficiente la spesa e per utilizzare al meglio le risorse riservate al nostro Paese. Nelle linee guida varate lo scorso mese di settembre, però, la Commissione europea chiedeva esplicitamente che, in sede di presentazione del Piano, fosse indicato il ruolo e il coinvolgimento delle parti sociali nella definizione di quel documento.
Allo stato attuale, questo capitolo resta ancora in bianco. Senza contare, poi, il mancato coinvolgimento del Parlamento e l'esautoramento delle strutture dello Stato dove, peraltro, ci sono eccellenti professionalità: perché, dunque, andarle a cercare altrove?