Abbiamo apprezzato l’apertura di un tavolo negoziale avvenuto in data odierna con Just Eat.
È stata l’occasione per approfondire congiuntamente le problematiche inerenti l’attività che si sta evolvendo del food delivery, e per addivenire alle migliori soluzioni di stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti. Abbiamo ribadito che il percorso di una contrattazione di secondo livello che affronti le specificità aziendali e le peculiarità del settore, in particolare per quanto attiene alla flessibilità oraria e organizzativa, deve inserirsi in una cornice di diritti e tutele previste da un Contratto Collettivo Nazionale in essere, stipulato dalle Organizzazioni maggiormente rappresentative.
Rileviamo che il comunicato redatto e diffuso da Just Eat a conclusione dell’incontro sia in parte fuorviante allorquando fa riferimento ad una retribuzione oraria avulsa dalle complessive tutele salariali e normative previste dalla Contrattazione Collettiva.
Confermiamo la nostra disponibilità a proseguire il confronto, all’interno di un perimetro chiaro, trasparente e condiviso, di rapporti negoziali.
Roma, 04 febbraio 2021