I dati riportati dal Presidente Tridico mostrano con chiarezza la necessità di intervenire a sostegno delle pensioni in essere. L’adeguatezza delle pensioni è una priorità: per questo la UIL propone di rafforzare ed ampliare la platea dei beneficiari della 14esima mensilità estendendola a chi percepisce una pensione fino a 1.500 € mensili. Questo è uno strumento che darebbe un sostegno diretto a milioni di cittadini, valorizzando al contempo la storia contributiva dei pensionati.
Bisogna introdurre una flessibilità diffusa di accesso alla pensione intorno ai 63 anni, anche valorizzando l’ottimo lavoro della Commissione istituzionale sui lavori gravosi, che ha sancito ciò che sostenevamo da tempo: i lavori non sono tutti uguali.
Ma la flessibilità non deve essere fatta sulle spalle dei lavoratori e delle lavoratrici. Per questo la UIL è contraria ad ogni forma di penalizzazione o di ricalcolo.
Roma, 11 luglio 2022