La Uil sostiene da tempo la necessità di un debito comune per implementare l'Unione fiscale e per far fronte alle sfide che impegnano tutti gli Stati europei. 

 

 

Le strategie proposte da Enrico Letta nel report "Much More than a Market", presentato al Consiglio Europeo, possono rappresentare un'indicazione per modernizzare le fondamenta economiche dell'UE e riaprono il dibattito sul futuro dell'Unione Europea, soprattutto in vista delle prossime elezioni. 

 

 

La proposta contenuta nel report di estendere l'uso dei "Green Bonds" per finanziare le esigenze della transizione ecologica, orientando in questi investimenti i risparmi privati, è condivisibile. Così come è necessario immaginare nuovi strumenti finanziari a livello europeo che coinvolgano tutti i Paesi.

 

 

Per la Uil, l'introduzione degli Eurobond segnerebbe un enorme passo in avanti verso l'armonizzazione fiscale, necessaria ad assicurare un apporto equo da parte di tutti gli Stati membri e a prevenire il dumping fiscale, spesso concentrato in alcuni Paesi con regimi fiscali di favore. 

 

 

L'Europa si trova in una fase epocale e non priva di rischi. È fondamentale che la transizione in corso, che dev'essere soprattutto una transizione sociale, garantisca il lavoro dignitoso e tuteli i diritti di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici. 

 

 

La sfida è scommettere su un percorso condiviso in cui l'UE possa affrontare le sfide globali di sostenibilità che ci attendono. 

 

 

 

Roma, 19 aprile 2024