SANITÀ  - Santo BIONDO
Biondo: “Medicina territoriale e prevenzione, servono risorse e personale”
sanita3_Imagoeconomica_2096906.jpg
11/07/2024  Sindacato.  

 

 

"Medicina territoriale e prevenzione: "faremo, realizzeremo", ma con quali risorse? È la domanda che poniamo al ministro Schillaci, a fronte delle sue affermazioni rese oggi nell'ambito del G7 Salute svoltosi a Genova". È quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.

"Al ministro vorremo ricordare che, per declinare il 'faremo' in 'fare' è il 'realizzeremo' in 'realizzare', occorre - ha sottolineato Biondo - che il governo indichi quante risorse intende mettere per il rilancio del Ssn, investendo sui suoi due assi principali: personale e territorio. E su questo aspetto il ministro e il governo continuano a glissare".

"Affinché' ci siano le nuove competenze per la telemedicina - ha proseguito il sindacalista della Uil - prima ancora della formazione, è necessario il personale, ma le assunzioni non arriveranno, dal momento che l'abbattimento al tetto di spesa avrà tempi ben più lunghi di quelli promessi, come si evince dal decreto 'abbatti liste'. Così come, augurandoci che saranno realizzate le case di comunità entro il 2026, abbiamo già avuto occasione di chiarire che, per farle funzionare, serviranno 30 mila professionisti e 1,4 miliardi l' anno".

"Considerato lo stato in cui versa il nostro sistema salute - ha concluso Biondo - un fatto è certo: occorre passare dagli annunci ai fatti concreti e trasferirsi dai convegni ai tavoli di confronto".



Roma, 11 luglio 2024