INNOVAZIONE  - PierPaolo BOMBARDIERI
Bombardieri: “C'è bisogno di regolamenti per gestire l'Intelligenza artificiale”
“Necessario il dialogo sociale”
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11/09/2024  Sindacato.  

 

 

"L'Intelligenza artificiale, spesso, è già presente all'interno delle aziende e nell'organizzazione del lavoro e, spesso, le organizzazioni sindacali non sono messe in condizioni di saperlo. Bisogna intervenire subito per porre rimedio ai rischi e alle conseguenze che ne stanno scaturendo". È quanto ha sostenuto il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, nel suo intervento al G7 del Lavoro in corso a Cagliari, proprio sul tema dell'Intelligenza artificiale nel mondo del lavoro.

 

"Abbiamo verificato - ha precisato Bombardieri - che, in alcuni casi, l'IA viene utilizzata per capire quali sono gli orientamenti religiosi, politici e sessuali dei lavoratori e anche per pesare la loro produttività addirittura attraverso i movimenti del mouse. Oltre a questa sorta di "sorveglianza digitale", si pone anche il problema di una riduzione del controllo umano nelle decisioni lavorative, di una flessibilità eccessiva e di una dequalificazione del lavoro".

 

"Purtroppo - ha sottolineato il leader della Uil - le organizzazioni sindacali non hanno gli strumenti per intervenire, né esiste un'adeguata legislazione di sostegno. Ecco perché abbiamo bisogno di linee guida e di regolamenti che poi siano esigibili. L'attuale direttiva è insufficiente e noi, oggi, qui, con questo incontro - ha concluso Bombardieri - rivendichiamo il dialogo sociale come uno degli strumenti per il controllo dell'Intelligenza artificiale".

 

 

Roma, 11 settembre 2024