INDUSTRIA  - Vera BUONOMO
Buonomo: “Il correttivo al Codice degli appalti presenta molte criticità”
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27/11/2024  Sindacato.  

“Il Governo sta affrontando una questione delicata e complessa con estrema superficialità. Senza interventi correttivi adeguati, si rischia di bloccare le procedure di appalto, paralizzando settori strategici che, invece, potrebbero generare occupazione e investimenti pubblici fondamentali.”

È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo che, all’indomani dell’audizione sul correttivo al Codice degli appalti, ha ribadito la posizione critica della Uil in materia, anche in vista dello sciopero di venerdì 29 novembre.

“L’innalzamento della soglia per gli affidamenti diretti - ha precisato Buonomo - determina una grave riduzione della trasparenza e della concorrenza, aggravata dall’assenza di misure per migliorare la qualificazione delle stazioni appaltanti. Questo è particolarmente preoccupante in un momento in cui sono in gioco le importanti risorse del Pnrr e progetti complessi legati alla transizione ecologica”.

“Un ulteriore punto critico - ha proseguito Buonomo - è la liberalizzazione del subappalto, che introduce il pericoloso meccanismo del ’subappalto a cascata’. Questa scelta rischia di compromettere la qualità delle opere, la sicurezza nei luoghi di lavoro e il rispetto dei diritti contrattuali. Peraltro, assistiamo a un peggioramento in merito alla corretta applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro firmati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative; il tutto in nome di una semplificazione che si traduce in un arretramento delle tutele per lavoratrici, lavoratori e imprese.”

“È necessario garantire il rispetto dei perimetri contrattuali - ha concluso la sindacalista della Uil - elemento imprescindibile per tutelare i progressi ottenuti in materia di sicurezza sul lavoro e applicazione dei contratti, specialmente nel settore dell’edilizia. Non possiamo permettere che conquiste fondamentali vengano indebolite per scelte approssimative e miopi”.

Roma, 27 novembre 2024