“Soldi in più, a gennaio, in busta paga non ce ne saranno: la conferma del cuneo fiscale non farà altro che consolidare quello che già c’è. Solo questo intervento, seppur importante, non aiuta a recuperare la perdita di potere d’acquisto dei salari”.
Lo ha detto il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, intervenendo, oggi, alla trasmissione “Tagadà” su La7.
“Il nuovo anno comincia con gli stessi problemi del 2024: salari, perdita del potere d’acquisto, fisco, sanità, pensioni. Pertanto - ha proseguito Bombardieri - il sindacato continuerà a fare le proprie rivendicazioni per le persone che rappresenta. Si vogliono evitare gli scioperi? Si rinnovino i contratti, per esempio. A tal proposito - ha sottolineato il leader della Uil - avevamo proposto al governo di detassare gli aumenti contrattuali, visto che sono sei milioni le lavoratrici e i lavoratori che hanno i contratti scaduti. Inoltre, avevamo sfidato il governo e le controparti a parlare di produttività e competitività, detassando anche gli aumenti derivanti dalla contrattazione di secondo livello. Senza contare il tema della sicurezza sul lavoro: in manovra non c’è un euro su questo capitolo. Su tanti argomenti non abbiamo avuto risposte e su alcuni non siamo neanche riusciti a discutere: si potrebbe fare di più - ha concluso Bombardieri - anche cercando altre risorse”.
Roma, 30 dicembre 2024
