SOCIALE  - Santo BIONDO
Biondo: “Proroga Progetto di Vita è schiaffo a persone con disabilità”
Necessario confronto con Governo per apportare correttivi e incrementare risorse
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21/02/2025  Sindacato.  

“La proroga di 24 mesi della sperimentazione del Progetto di Vita è l’ennesimo schiaffo alle persone con disabilità e alle loro famiglie che da troppo tempo attendono interventi concreti”.

È quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.

“L’estensione dei tempi della riforma della disabilità, seppur formalmente motivata dall’ampliamento della platea di chi potrà aderire al progetto - ha sottolineato Biondo - di fatto si traduce in un’ulteriore dilazione che impedisce alle persone con disabilità di accedere pienamente ai sostegni previsti dalla riforma”.

“A preoccupare - ha aggiunto il segretario - è anche la decisione di decurtare ulteriori risorse dal Fondo unico per la disabilità, mentre, al contempo, si potenzia la segreteria tecnica di supporto al Ministero. Le riforme non possono essere fatte in maniera approssimativa e senza un adeguato sostegno finanziario. È necessario un confronto serio e condiviso nelle sedi opportune”.

“Il rischio - ha rimarcato il sindacalista - è che la riforma della disabilità, sostenuta dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, non decolli come previsto. Il Governo deve mettere da parte l’idea di autosufficienza e ascoltare le osservazioni provenienti in maniera trasversale dal sindacato e dagli addetti ai lavori”.

“Siamo ancora in tempo - ha concluso Santo Biondo - per rimettere la riforma sul giusto binario, apportando i correttivi necessari e incrementando le risorse destinate. Solo con un impegno serio e concreto sarà possibile garantire un futuro migliore alle persone con disabilità e alle loro famiglie”.

Roma, 21 febbraio 2025