La Carovana della Uil continua il suo tour nelle piazze italiane e, oggi, ha fatto tappa a Foligno, in Umbria, dove il Segretario generale, PierPaolo Bombardieri, è intervenuto, ribadendo la posizione della sua organizzazione sulla questione dei lavoratori precari.
“Anche in questa regione, vogliamo lanciare la nostra campagna ’No ai lavoratori fantasma’, perché la precarietà impedisce ovunque, soprattutto ai nostri giovani, di avere certezze e di costruirsi un futuro. Sono ragazzi e ragazze - ha sottolineato Bombardieri - che non possono accendere un mutuo, non possono acquistare un’auto o una casa e che, perciò, sono come dei fantasmi per la nostra società. Uno scenario aggravato, poi, dalla persistenza del lavoro povero: nel nostro Paese ci sono circa 7 milioni di lavoratori che percepiscono bassi salari e che, dunque, si collocano sulla soglia della povertà. Proprio oggi - ha ricordato Bombardieri - l’Ilo ha certificato che il potere d’acquisto dei nostri salari è tra i più bassi dei paesi sviluppati. Lo strumento principale per farli aumentare è quello dei rinnovi dei contratti: oggi, però, sono fermi, tra gli altri, sia quello dei metalmeccanici, sia quelli del pubblico impiego e della sanità perché le controparti offrono incrementi del tutto insufficienti. A tutto ciò, dalla politica non arrivano risposte e noi, perciò - ha concluso Bombardieri - continueremo la nostra battaglia, sensibilizzando l’opinione pubblica su queste tematiche con queste iniziative e riproponendo al governo le nostre rivendicazioni”.
Roma, 24 marzo 2025
