“L’Italia deve dare piena attuazione alla direttiva sul lavoro su piattaforma, in tempi rapidi e in modo completo, senza arretramenti né interpretazioni restrittive, integrando e potenziando quanto già previsto dalla normativa italiana”.
È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo, all’incontro sul tema tenutosi oggi con la Ministra del Lavoro e con le parti sociali.
“È essenziale - ha aggiunto Buonomo - garantire l’applicazione della contrattazione collettiva sottoscritta dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, per assicurare diritti veri e condizioni di lavoro dignitose a chi opera sulle piattaforme. Inoltre - ha proseguito la segretaria - chiediamo l’attivazione di tavoli tecnici e il coinvolgimento strutturato delle organizzazioni sindacali in ogni fase dell’iter legislativo, affinché il confronto sia reale e non solo formale”.
“In questi anni - ha continuato Buonomo - siamo stati in prima linea, insieme alla Ces, nella battaglia per affermare una cornice normativa europea trasparente, non discriminatoria e giusta a tutela dei milioni di lavoratori e lavoratrici formalmente autonomi, ma, nei fatti, subordinati a poteri organizzativi algoritmici, senza diritti e rappresentanza e su cui si continua a scaricare il rischio d’impresa, mascherando lo sfruttamento come innovazione. Pertanto, vigileremo su ogni fase del percorso attuativo, affinché - ha concluso la segretaria - siano garantite misure concrete a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, nel rispetto della Direttiva e della dignità del lavoro”.
Roma, 4 aprile 2025
