INDUSTRIA  - Vera BUONOMO
Buonomo e Ugliarolo: “Su fondi per settore Tlc servono condizionalità sociali”
“Priorità al rinnovo del contratto, scaduto da oltre due anni”
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24/04/2025  Sindacato.  

“Sul piano da 629 milioni di euro da destinare al settore in forte difficoltà delle Telecomunicazioni, ribadiamo che le risorse da sole non bastano. Servono trasparenza, visione industriale e il rispetto di precise condizionalità sociali”.

È quanto dichiarato dalla Segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo, e dal Segretario generale della Uilcom, Salvo Ugliarolo, al termine dell’incontro odierno presso il tavolo delle telecomunicazioni al Mimit, con il Ministro Urso e la Ministra Calderone.

“Questi fondi - hanno sottolineato i due segretari - devono andare solo alle aziende che non delocalizzano, che non licenziano e che applicano il contratto collettivo nazionale sottoscritto dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative”

“È importante - hanno rimarcato Buonomo e Ugliarolo - che il contratto collettivo nazionale di riferimento per il settore Tlc sia quello sottoscritto da Cgil, Cisl, Uil e Ugl, come, peraltro, dichiarato dalla stessa ministra Calderone. Una presa di posizione netta, questa, che segna un punto fermo in un contesto in cui, troppo spesso, si tenta di aggirare la contrattazione nazionale attraverso contratti pirata”

“Non solo si ristabilisce chiarezza e trasparenza nel settore, ma si pongono anche le basi per affrontare una priorità non più rinviabile: il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da oltre due anni e mezzo. Basta scorciatoie, basta dumping contrattuale. Serve una contrattazione fondata su rappresentanza reale e certificata. I lavoratori delle Tlc - hanno concluso Buonomo e Ugliarolo - non possono più essere messi in concorrenza con contratti di comodo: meritano un contratto giusto, un rinnovo vero e risposte concrete”

Roma, 24 aprile 2025