“I dati dell’Eurostat confermano le nostre preoccupazioni ed evidenziano la correttezza delle nostre rivendicazioni”.
È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo.
“Ecco perché bisogna rinnovare i contratti rispettando i tempi stabiliti, con cifre adeguate a far crescere il potere d’acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori. E, inoltre - ha aggiunto Buonomo - occorre detassare gli aumenti contrattuali di primo e di secondo livello. Su questo fronte, abbiamo ripetutamente sollecitato le parti datoriali e il governo, ma entrambi rispondono sempre con imbarazzanti silenzi”.
“Noi siamo pronti al confronto: se non vogliamo consegnare alle future generazioni un Paese povero - ha concluso Buonomo - bisogna intervenire subito, aumentando i salari e rispettando la dignità del lavoro”.
Roma, 28 aprile 2025